Sida:Poetiske Dikter-1713.djvu/73

Från Wikisource, det fria biblioteket.
Den här sidan har korrekturlästs

( 51 )

so gli parlò in tal maniera. Mi dò in preda alla maraviglia quando considero che uno de i primi Virtuosi di Parnasso dotato di qualità singolari & inimitabili, s'é confessato inarmorato d' un Spina, essendo la spina molesta e tormentosa, ripiena d'aspri punti, nemica del huomo, onde vi fuchi canto.

Del fallo antico in pena
D' ogn intorno la terra
S'armò di spine e' n' intimò la guerra

Con tutto ciò, il Dio d'Amore mio maggior nemico hà cosi ingannato ún mio Favorito, che bora và publicando al Mondo li fuoi pungenti amori, stimando questo fanciuello il suo vanto maggiore a portar gli huommi d' i purdenza straordinaria d'inamorarsi delle cose altretanto odiose che vili, Qui terminò la sua Maestà, aspettando dalla bocca del medesimo virtuoso d'intender il motiuo, dal quale su perluaso d'amar una spina: il piu ignobile frutice della terra. Alhora il vurtuoso facendo pompa delle sua innocenza, e per meglio ester inteso da tutti, cosi riposte in favella vogare.

MEn ney Apollo ney / iag har mig ei förset /
Och wil iag hwad som skedt i korthet dig berätta /
Du west hwad syslor mig beswära alt för et /
Ty har iag en gång tänkt mit sinne til at lätta /
En Lustgård föll mig in / i den iag nog bekant /
I hwilken tusen tals de skönste blommor wanka
Hos dem iag merendels en deilig färga fant /

Dock
G 2